Ricostruzione mammaria

Il Dott. Claudio Maestrini è valutato dalle sue pazienti come il miglior Chirurgo di Mastoplastica Additiva a Roma. Prenota una visita per avere un preventivo.

Introduzione alla ricostruzione mammaria

Dopo un intervento di asportazione carcinoma invasivo, come la mastectomia, è possibile restituire la forma e il volume originari del seno, attraverso la ricostruzione mammaria. Si tratta di un’operazione in grado di conservare l’aspetto delle mammelle che sono state danneggiate ed è fortemente incoraggiata all’interno del percorso di cura perché aiuta le donne ad affrontare al meglio la malattia. 

La ricostruzione mammaria può essere eseguita contestualmente all’asportazione del carcinoma oppure dopo alcuni mesi, a seconda di quali terapie seguiranno l’operazione. L’intervento può essere eseguito anche a distanza di tempo.

Anestesia

Anestesia

locale + sedazione / generale
Orologio

DURATA INTERVENTO

1 - 2 ore
Degenza

Degenza

0 - 1 giorno
Ritorno al sociale

Ritorno al sociale

1 - 2 settimana

Fasi intervento

Fase 1: Visita preoperatoria

Il primo passo è quello di instaurare un rapporto di fiducia con le mie pazienti. È importante che sappiano di essere in buone mani sin dal nostro primo incontro.

Fase 2: Intervento ricostruzione mammaria

L’intervento di ricostruzione mammaria può durare circa 2-4 ore, a seconda dell’entità dell’operazione e se ad essere interessate sono entrambe le mammelle.

Fase 3: Post-operatorio ricostruzione mammaria

Dopo l’intervento sarà necessario indossare una fascia contenitiva per circa 45 giorni. Consiglio inoltre di evitare sforzi fisici per circa un mese.

Tipologie di intervento

Dopo l’asportazione del carcinoma non è sempre possibile ricorrere contestualmente alla ricostruzione mammaria, ma bisognerà attendere qualche mese. Nel caso in cui, l’intervento di ricostruzione non possa essere eseguito contemporaneamente alla rimozione del tumore, verrà inserito un espansore che permetterà ai tessuti del seno di espandersi gradualmente prima di accogliere definitivamente la protesi. 

La tipologia di intervento di ricostruzione mammaria dipende dal caso specifico e dalla paziente. Generalmente, propongo due tipi di operazioni, quella che prevede l’uso di protesi e quella che fa uso esclusivo di tessuti prelevati da altre zone del corpo della paziente. 

1.
RICOSTRUZIONE MAMMARIA
Le protesi vengono inserite al di sotto dei muscoli pettorali. Nel caso in cui non ci sia abbastanza tessuto per ricostruire la mammella si ricorre alle protesi espandibili. Si tratta di un espansore che viene inserito e gonfiato progressivamente nel tempo per permettere una distensione dei tessuti che accoglieranno le protesi definitive. Successivamente si procede alla ricostruzione del complesso Areolare-Capezzolo.
2.
RICOSTRUZIONE MAMMARIA SENZA PROTESI
In alternativa, è possibile ricostruire il seno senza l’impiego di protesi, servendomi di tessuti della paziente che vengono prelevati da altre regioni del corpo o altrimenti applicando il lipofiilling. Nel primo caso, la ricostruzione può servirsi del lembo addominale o di quello gran dorsale. Il lipofilling, invece, è un intervento che prevede il prelievo di tessuto adiposo da determinate aree che ne presentano in eccesso, per favorire il riempimento delle mammelle e quindi correggerne i difetti.
FAQ
Quando è possibile ricorrere alla chirurgia ricostruttiva?
Alcune tecniche di ricostruzione mammaria possono essere applicate immediatamente dopo l’asportazione del carcinoma. Altre ancora possono essere eseguite a distanza di qualche mese dall’operazione. Ad esempio, l’inserimento di espansori e protesi non è consigliato alle paziente che devono sottoporsi a dei cicli di radioterapia. In questo caso, generalmente consiglio un intervento di ricostruzione con tessuto proprio. Per maggiori dettagli sull’asportazione del carcinoma puoi consultare questa pagina.
Quale tecnica di intervento è più consigliata?
Entrambe le tecniche presentano dei vantaggi e degli svantaggi. Nel caso di espansori a cui segue l’inserimento delle protesi bisognerà sottoporsi a due interventi distinti. L’ intervento senza protesi, invece, prevede una cicatrice più ampia e visibile. In ogni caso, la scelta non dipende sempre dalla paziente, ma può essere strettamente correlata al caso specifico.
Quali sono i costi di un intervento di ricostruzione mammaria?
I costi di un intervento di ricostruzione mammaria dipendono dall’entità dell’operazione, dalla tipologia di intervento e se ad essere coinvolte sono una o entrambe le mammelle. Quindi prima di richiedere il tuo preventivo ti consiglio di prenotare una visita in sede, in modo da riuscire a valutare insieme e al meglio il tuo caso specifico.

    Inviaci un'email

    Privacy Policy