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Medicina estetica

Come togliere le rughe dal viso senza chirurgia estetica

Come togliere le rughe dal viso senza chirurgia estetica

Fino a poco tempo fa gli unici rimedi alle rughe del viso passavano per due estremi, quindi erano o palliativi, come le creme anti-age, oppure drastici, come gli interventi di chirurgia estetica. Da qualche tempo a questa parte, sono stati invece introdotti dei trattamenti non invasivi di medicina estetica, per coloro che desiderano distendere i segni del tempo, quindi togliere le rughe dal viso, senza ricorrere necessariamente al bisturi.  

È però importante specificare che gli interventi di medicina estetica sono temporanei e non sempre risolvono il problema.

Ora, se ti stai chiedendo «come faccio a capire se e quale trattamento estetico può fare al caso mio», sei nel posto giusto: ti rispondo io!

Quale trattamento fa al caso tuo?

In questi casi, è importante rivolgersi al proprio chirurgo di fiducia, il quale, a seguito di una prima visita, valuterà, innanzitutto, se il tuo caso specifico è idoneo ad un trattamento di medicina estetica.

Ebbene sì, non tutti gli inestetismi possono essere trattati senza chirurgia estetica.

Inoltre, ogni paziente è un caso a sé! Questo significa che sarà a discrezione dello Specialista consigliarti le migliori tecniche e i trattamenti più idonei per garantire dei risultati estetici in linea con le tue aspettative.

Quali sono i trattamenti che permettono di togliere le rughe dal viso?

Esistono numerosi trattamenti in grado di contrastare l’invecchiamento della pelle, principale causa delle rughe, ma non l’unica!

Infatti, oltre alle rughe senili possiamo, ad esempio, imbatterci nelle rughe d’espressione, che sono invece causate da un’esasperata contrazione muscolare. Parliamo di zampe di gallina, di rughe glabellari, o di quelle in prossimità delle labbra.

Il trattamento più idoneo da applicare viene scelto in base a diversi fattori, come:

  • La tipologia di inestetismo
  • L’età della paziente
  • La localizzazione delle rughe

Per farti un esempio…

Se l’inestetismo su cui vuoi agire è una palpebra superiore cadente, bisognerà prima valutare se si tratta di un eccesso di pelle – in quel caso bisognerà intervenire con una blefaroplastica – oppure di un’esasperata contrazione muscolare che, invece, potrà essere temporaneamente risolta con del semplice botulino – e non filler!  

Cerchiamo di capire la differenza.

Botox o filler: cosa scegliere per togliere le rughe dal viso e quali sono le differenze

Sono in tante a fare ancora molta confusione. C’è chi viene nel mio studio e mi chiede un trattamento di filler per distendere le rughe frontali e chi non vuole che il botox dia l’effetto delle labbra a canotto.   

Cerchiamo di fare chiarezza!

Il filler non distende le rughe, la sua funzione è quella di riempire la zona con dell’acido ialuronico. Quindi è perfetto per migliorare il contorno, il profilo e in certi casi anche la forma della parte trattata e per riempire gli avvallamenti riducendo di conseguenza la visibilità delle rughe.  

Il botox non gonfia la zona in cui viene iniettato, agisce piuttosto a livello della muscolatura. Quindi blocca temporaneamente il muscolo, riducendo la contrazione mimico-facciale e attenuando così le rughe d’espressione.

Cos’è l’acido ialuronico

Come abbiamo già detto il filler è un’iniezione di acido ialuronico, ovvero un gel presente nel nostro organismo, che se iniettato in modo sapiente, riesce a ricostruire degli atteggiamenti molto naturali della zona trattata.

Trattandosi di un materiale riassorbibile dall’organismo, la durata può variare da un individuo all’altro. Generalmente, le prime iniezioni hanno vita breve, perché il filler non riesce ad integrarsi del tutto. Quindi se la prima volta l’effetto viene mantenuto per circa 5-6 mesi, le volte successive durerà dagli 8 ai 9 mesi.

Puoi approfondire l’argomento “Filler” consultando questo video.

   

Cos’è la tossina botulinica

La tossina botulinica, invece, è un farmaco che viene utilizzato anche per altre applicazioni, oltre a quelle estetiche. Nel nostro caso, il suo effetto paralizzante aiuta a tendere la pelle, dando un effetto lifting al viso. La durata può variare tra i 3 e i 4 mesi, ma generalmente consigliamo un’ulteriore seduta solo dopo il sesto mese, per assicurarci che l’effetto del botox sia svanito del tutto.

Una volta applicato il botox, il muscolo subisce una temporanea paralisi che favorisce il rilassamento della ruga. L’effetto tensore si attenua dopo 15 giorni, permettendo alla paziente di riacquisire totalmente la mimica facciale.      

Nel video qui in basso realizzato in collaborazione con la Dott.ssa Tomaselli approfondiamo il trattamento con il botox e tutte le sue principali applicazioni!

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